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Corso DPI Terza Categoria


corso dpi 3 categoria

I DPI, Dispositivi di Protezione Individuale, sono strumenti e abbigliamento fondamentali per poter garantire la protezione necessaria al tipo di lavoro che si sta svolgendo.

I DPI vengono classificati proprio a seconda delle caratteristiche di protezione (delle vie aeree, degli occhi, dell'udito...) e del tipo di lavoro che va svolto.

Il corretto utilizzo dei DPI è pertanto fondamentale per garantire la sicurezza del lavoratore e dei suoi colleghi; proprio per questo motivo, vengono regolarmente svolti, dalle Regioni e da Enti qualificati e specializzati nella formazione, corsi specifici per l'utilizzo dei DPI. Essendo un Ente Accreditato per la Formazione dalla Regione Piemonte, con numero di accreditamento 1479/001, la nostra azienda organizza e gestisce in piena autonomia l’intero percorso didattico per il corso DPI Terza Categoria.

Le categorie di DPI

Ripetiamo che i DPI si dividono in categorie in base al tipo di protezione che essi garantiscono:

  • • La prima categoria comprende tutti i DPI che permettono una adeguata protezione contro i rischi definiti di modesta entità, ossia che non mettono in pericolo la salute o la vita del lavoratore e, pertanto, sono di facile utilizzo e non richiedono formazione specifica.
  • • I DPI di seconda categoria sono quelli che proteggono da rischi medi: va sottolineato che in molti casi non si tratta di strumenti o abbigliamento differente da quelli usati per la prima categoria, ma soprattutto di materiali più resistenti. Ad esempio, un elmetto di protezione di prima categoria risulterà meno rinforzato rispetto a uno di seconda categoria che dovrà garantire una protezione maggiore.
  • • I DPI di terza categoria sono invece strumenti e abiti di progettazione più complessa in quanto destinati alla salvaguardia contro possibilità di lesioni gravi o rischi di morte. I DPI di terza categoria sono ad esempio quelli che vengono utilizzati per la prevenzione da cadute durante lavori in quota: è fondamentale pertanto conoscere alla perfezione le modalità di funzionamento di questi dispositivi per avere la certezza di un utilizzo corretto e di protezione adeguata, come previsto dalla normativa vigente sulla sicurezza in ambito lavorativo.
Per questo motivo, vengono realizzati corsi DPI terza categoria, obbligatori per legge per tutti i lavoratori che devono effettuare lavori in quota e dovranno pertanto utilizzare protezioni anti-caduta: tali corsi prevedono non solo una parte teorica, ma anche un addestramento pratico.

Indice dei Contenuti

Cosa sono i DPI di Terza Categoria

Come già evidenziato, i DPI di terza categoria sono tutti quei dispositivi di protezione in grado di garantire la massima sicurezza in situazioni lavorative pericolose, realizzati quindi per proteggere contro la possibilità di lesioni gravi o di morte.

Possono essere di vario tipo e vengono suddivisi in base al compito, ovvero al tipo di protezione che sono in grado di garantire. Si possono quindi annoverare tra i DPI di terza categoria :

  • • dispositivi per la protezione delle vie respiratorie, ossia maschere con filtri in grado di trattenere gas, liquidi o aerosol irritanti o tossici
  • • dispositivi per la protezione specifica per gli occhi, da utilizzare in presenza di fiamme, zone ad emissioni di Infrarossi o altro tipo di radiazioni
  • • indumenti per la protezione di mani e piedi, abbigliamenti di protezione per tutto il corpo, caschi per la testa e molto altro
  • • Inoltre, rientrano tra i Dispositivi di Protezione Individuale di terza categoria tutte le strumentazioni e gli attrezzi che assicurano contro i rischi di caduta dall'alto, come cinghie e agganci per i lavori in quota.

Quando l’uso dei DPI è obbligatorio? Ecco cosa dice la normativa vigente

Il Decreto Legislativo 81/08, ossia il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, prevede che i DPI siano obbligatori in determinati ambiti e lavori mentre, in altri, vengono considerati facoltativi.

Va sottolineato che il Decreto Legislativo 81/08 non definisce solo l'obbligo o meno di tali dispositivi, ma anche le caratteristiche che questi ultimi devono avere per poter essere considerati a norma.

Nella maggior parte dei casi i DPI facoltativi sono soprattutto quelli di prima categoria, quelli che andrebbero utilizzati per lavoro a basso rischio e che non possono causare in nessun caso lesioni gravi o morte.

Anche se si tratta di lavori a basso rischio, è fondamentale che i titolari d'azienda richiedano ai propri lavoratori di fare uso di tali dispositivi per evitare qualsiasi tipo di problema, anche solo lieve, e tutelare in tal modo la salute dei propri lavoratori.

I requisiti dei DPI di Prima, Seconda e Terza Categoria

I dispositivi di protezione di prima, seconda e terza categoria per essere a norma devono soddisfare alcuni requisiti di base, come richiesto dall'articolo 76 del D.Lgs, dove si parla dei Requisiti dei DPI.

In particolare, quelli di prima categoria devono disporre della Marcatura CE e della dichiarazione di conformità CE rilasciata dal produttore del dispositivo, insieme alla scheda tecnica e modalità di corretto utilizzo del dispositivo stesso.

Nel caso di DPI di seconda categoria, inoltre, dovrà essere rilasciata la documentazione tecnica di costruzione.

Infine, per quanto riguarda i DPI di Terza Categoria, questi devono:

  • • disporre della Marcatura CE,
  • • disporre della dichiarazione di conformità che andrà allegata alla documentazione tecnica del dispositivo
  • • essere soggetti a manutenzione periodica da parte degli organismi di controllo.
Si ricorda che i DPI non solo sono fondamentali per proteggere il lavoratore da incidenti che possono causare lesioni o, in casi estremi, morte, ma anche per garantirgli una protezione contro malattie particolari, che possono derivare da continua permanenza in zone radioattive o ad emissioni gassose.

In questi casi i DPI sono fondamentali per una protezione da un pericolo invisibile, che può minare la salute nel tempo. Inutile sottolineare che oltre all'obbligo normativo, in questi casi è anche il buon senso di titolare e lavoratore che porterà all'utilizzo dei DPI specifici.

Obiettivi e destinatari del Corso DPI di terza categoria

Il corso di formazione per l'uso dei DPI di terza categoria è destinato a tutti quei lavoratori, dirigenti, RLS, RSPP e ASPP che operano direttamente o indirettamente in ambienti in cui siano previsti lavori in quota oppure in spazi confinati in cui vi sia il sospetto di presenza di sostanze tossiche o radioattive.

La durata e gli obiettivi del corso sono definiti dagli articoli 37 e 73 del Decreto Legislativo 81/08: pertanto un corso DPI di terza categoria deve avere la durata minima di 8 ore e il rilascio di una certificazione specifica in seguito al conseguimento di una prova di valutazione.

Gli enti di formazione o le Regioni che organizzano tali corsi possono optare per una durata maggiore, inserendo ulteriori moduli di approfondimento, ma non per una durata inferiore alle 8 ore.

Per quanto riguarda l'organizzazione del corso, in G.D.M. Formazione e Sicurezza il corso viene erogato in 2 modalità, la prima prevedere la fruizione di una prima parte di didattica in modalità e-learning per gli argomenti teorici e un completamento per l’addestramento all’utilizzo dei DPI in Aula fisica, la seconda modalità prevedere l’erogazione del percorso didattico totalmente in aula fisica.

Se le aziende hanno un numero di addetti sufficienti alla sostenibilità del corso, possono chiedere di mettere a punto un percorso formativo dedicato, direttamente presso la propria sede .

Programma del corso DPI Terza Categoria

Spazi Confinati: Approfondimento Normativo/Tecnico

  • • D.P.R. 177/11: qualificazione di imprese e lavoratori addetti ai lavori in spazi confinati, o in ambienti con sospetto inquinamento
  • • Analisi di casi di infortunio in attività in tali spazi o ambienti
  • • La guida ISPESL e il manuale illustrato della Commissione Consultiva Permanente sui lavori in spazi confinati
  • • L’importanza di identificare e valutare preventivamente i rischi da parte del Datore di Lavoro (DVR, DUVRI, PSC, POS)
  • • Le procedure di lavoro e di emergenza in tali spazi o ambienti
  • • Il permesso di lavoro
  • • Caratteristiche tecniche e principi di utilizzo delle attrezzature per i lavori in ambienti confinati, quali: misuratori di ossigeno, di inquinanti e di gas o vapori infiammabili
  • • Gli impianti di rilevazione gas fissi: principi per la progettazione e la regolare manutenzione

Prove Pratiche Spazi Confinati e Illustrazione Uso Autorespiratore

  • • DPI, Dispositivi di Protezione Individuali di Terza categoria: modalità di utilizzo di DPI per la protezione delle vie respiratorie (APVR), quali maschere filtranti, autorespiratore e di dispositivi per il recupero dei lavoratori in caso di emergenza (imbracatura, tripode e altri DPI anticaduta)
  • • Simulazioni: divisione in squadre per simulare attività di accesso e recupero lavoratori all’interno di spazi confinati. Tutto tramite l’utilizzo di sistemi di recupero e con strumento di misura della respirabilità e esplosività dell’aria

Lavori in Quota: Approfondimento Normativo/Tecnico

  • • Il Titolo IV D.Lgs. 81/08
  • • Valutazione dei rischi nei lavori in quota
  • • Capo I - Misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili
  • • Capo II - Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota
  • • I lavori in quota con utilizzo di ponteggi
  • • Titolo III - Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale
  • • Caratteristiche e requisiti dei dispositivi di protezione individuali (DPI)
  • • Norma UNI 11158: Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto
  • • Manutenzione e revisione DPI di Terza categoria anticaduta
  • • Analisi dei Rischi tipici: caduta libera, contenuta, limitata, prevenuta, tirante d'aria
  • • Trauma da sospensione (intolleranza ortostatica)
  • • Impiego di scale portatili
  • • Deroga ammessa per i ponti su ruote a torre
  • • Sistemi di protezione collettiva: reti di sicurezza e parapetti mobili
  • • Strategie per la messa in sicurezza dei lavori in quota per mezzo di sistemi di ancoraggio fissi e rimovibili
  • • Lavori in quota e procedure di emergenza

Prove Pratiche Lavori in Quota

  • • Prova di sospensione con imbracatura anticaduta
  • • Prova pratica di utilizzo dell'imbracatura di sicurezza e dei DPI anticaduta
  • • Presa visione e prova pratica di utilizzo di altre attrezzature anticaduta e di sistemi di ancoraggio su tetto inclinato
  • • Prova di utilizzo in sicurezza di una scala a pioli con e senza sistemi anticaduta installati
  • • Test di valutazione finale.
N.B. Per svolgere la Prova Pratica necessaria per conseguire l'attestato di formazione è opportuno essere muniti e indossare i seguenti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI):

  • • casco protettivo;
  • • scarpe protettive;
  • • guanti protettivi;
  • • imbracatura di sicurezza.
Aggiornamento del corso ogni 5 anni, la durata dell’aggiornamento è di 4 ore, erogabile e-learning, in Aula Virtuale o in Aula Fisica.

Anche per il Corso di Aggiornamento, se le aziende hanno un numero di addetti sufficienti alla sostenibilità del corso, possono chiedere di mettere a punto un percorso formativo dedicato, direttamente presso la propria sede.

Quanto dura un corso DPI di terza categoria? Propedeuticità, crediti e attestati

Come già sottolineato, il corso DPI di terza categoria deve avere una durata di almeno 8 ore, durante le quali verranno acquisite una serie di competenze per l'utilizzo della strumentazione e dell'abbigliamento in grado di assicurare una protezione adeguata durante il lavoro.

La parte teorica del corso può essere tenuta in aula oppure online; per quanto riguarda invece l'aspetto pratico è fondamentale che questo sia di tipo frontale in modo tale che i lavoratori e quanti seguono il corso, possano testare personalmente, guidati da formatori esperti, le modalità di corretto utilizzo dei vari DPI.

Al termine del corso, in seguito al superamento di un esame valutativo, verrà rilasciato un attestato che evidenzi la partecipazione al corso stesso e la competenza acquisita. Il lavoratore dovrà poi provvedere a tenersi aggiornato tramite corsi specifici, aggiornamento da seguire ogni cinque anni.

Il Corso DPI di terza categoria di G.D.M. Formazione e Sicurezza

Tra gli enti di formazione in grado di proporre corsi di formazione sui DPI di terza categoria, si distingue G.D.M. Formazione e Sicurezza, ente specializzato in tutto quanto riguarda la sicurezza in ambiente lavorativo.

G.D.M. Formazione e Sicurezza inoltre, monitora tutti i corsi erogati e contatta le singole aziende clienti al fine di informarle in anticipo delle scadenze in arrivo e pianificare insieme l’aggiornamento.

Con noi la formazione scaduta è un vecchio ricordo, non si corre più il rischio di sanzioni per il mancato aggiornamento o di rimanere fuori da un cantiere perché viene vietato l’accesso alle Aziende che non hanno la formazione in corso di validità.

Proponiamo due diverse tipologie di corsi, sia in aula che tramite una specifica piattaforma di e-learning che permette a un gran numero di lavoratori di poter gestire in maniera autonoma le ore di insegnamento.

Per quanto riguarda la formazione pratica, invece, G.D.M. Formazione e Sicurezza richiede la presenza del lavoratore, che avrà la possibilità di testare i diversi dispositivi di protezione individuale seguito da tecnici esperti che non solo evidenzieranno come utilizzare al meglio i vari DPI ma anche come effettuarne manutenzione e conservazione, per garantire loro una lunga durata in piena sicurezza.

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